Il seminario parte considerando alcuni aspetti esistenziali di fondo come la relazione con l'altro e la motivazione interna con cui svolgere il proprio lavoro. Dalla riflessione su questi aspetti apparentemente scontati partirà l'azione dei soggetti partecipanti. Lo scenario, che ne scaturirà, potrà offrire elementi di analisi sulla percezione della sapienza della vita nella odierna società complessa, che tende a dissipare un ethos comune condiviso e a irrobustire un individualismo senza limiti. La questione arriverà ad interpellare l'insegnamento, nei suoi articolati ambiti operativi, come arte e missione per la promozione della dignità e del rispetto dell'essere umano. Da qui i presupposti e le ragioni di un'etica dell'insegnamento che si connoti, particolarmente, come "etica della responsabilità". Completerà il percorso seminariale una ricerca sulla dimensione sapienziale dell'insegnamento, così come evocata dall'Esposizione di Agostino sul salmo 118, disc. 17,3-4.

Avvicinare gli studenti al complesso mondo della scuola, introducendoli non solo agli aspetti legislativi e organizzativi, ma soprattutto aiutandoli a verificare la loro vocazione all'Insegnamento della Religione Cattolica e a comprendere le dinamiche missionarie iscritte in una deontologia professionale che, quando opera nel contesto pubblico, pur non rinunciando all'annuncio e alla testimonianza,  è chiamata a rispettare il pluralismo culturale dei discenti e la laicità dello Stato.

L'argomentazione poggia costantemente sul confronto con la legislazione scolastica vigente.

E. DAMIANO, L'insegnante etico. Saggio sull'insegnamento come professione morale, Cittadella Ed., Assisi 2012;

G. CUCCI, Insegnare agli ignoranti. Un'opera dimenticata?, Cittadella Ed., Assisi 2015;

F.P. CASAVOLA, L'etica pubblica tra valori e diritti, Cittadella Ed., Assisi 2015.